Diabolik sbarcherà a Catania fissandovi, con il suo sguardo penetrante, dalle tavole realizzate da autentici maestri della nona arte.
Il titolo della mostra parla da sé: ogni opera esposta è stata realizzata negli anni da grandi autori al di fuori dello staff consueto della serie. Una vera galleria d’arte di omaggi straordinari. Qualche nome? Sergio Toppi, Claudio Villa, Giorgio Cavazzano, Alarico Gattia, Leo Ortolani, Ferec Pinter, Corrado Mastantuono e altri ancora.
Un’occasione unica per ammirare, da un’angolazione diversa, il personaggio creato dalle sorelle Angela e Luciana Giussani nel 1962, reinterpretato con il confondibile stile di ogni maestro chiamato a omaggiarlo. Così il direttore dell’Astorina Mario Gomboli introduce l’esposizione:
“Diabolik è indubbiamente entrato da decenni nell’immaginario collettivo degli italiani. Le ragioni sono molteplici, legate al fascino del personaggio; al suo sempre rinnovato successo; al suo aspetto graficamente inconfondibile e quindi facilmente interpretabile, deformabile, caricaturabile senza ridurne la riconoscibilità.
Così abbiamo avuto modo di vedere tanti Diabolik con tratti e comportamenti inusuali, abbiamo trovato il suo nome/simbolo nei contesti più diversi, l’abbiamo riconosciuto persino in personaggi della pubblicità o dello spettacolo che non dichiaravano esplicitamente la fonte ma la davano per sottintesa, individuabile per tutti. Possiamo considerare queste citazioni una sorta di “omaggio”, una riprova della validità del personaggio creato da Angela e Luciana Giussani più di cinquant’anni fa.
Ma poiché Diabolik è essenzialmente un fumetto, un’icona grafica, ecco che gli omaggi più coerenti e apprezzabili sono quelli che vengono da disegnatori che magari non hanno mai illustrato una vignetta per la serie regolare ma hanno comunque sentito il desiderio di cimentarsi nel dare una loro personale interpretazione del Re del Terrore. Il risultato è una fantastica galleria di immagini.
Diabolik e Eva Kant ringraziano”.